Post di Facebook

In questa pagina pubblico i post che sono apparsi su FB durante la campagna elettorale di maggio 2010. I post sono un riassunto delle iniziative intraprese e portate a termine durante la Consiliatura in Municipalità Mestre Carpenedo 2010-2005 e il programma per la consiliatur 2015-2020.

Punto n°1 del Programma PD: COMMERCIO
Attualmente il settore commerciale, con il turismo, la cultura, i
servizi e l’industria, è uno dei pilastri su cui si fonda l’economia del territorio.
Vanno ricercati, assieme alle istanze dei cittadini, agli operatori commercialie agli imprenditori, i percorsi virtuosi che portano alla rigenerazione della città perseguendo il miglior beneficio pubblico. Nel centro urbano infatti vanno ricercati i fattori di riebuilibrio tra quanto viene offerto alle grandi strutture commerciali e quanto si può ottenere nel consolidato urbano, valorizzando il commercio di vicinato. Tali fattori di riequilibrio possono essere individuati nell’offerta di parcheggi in prossimità delle aree avocate al commercio, ristudiandone la tarifffazione, nel sostegno alle categorie anche mediante lo snellimento delle procedure burocratiche.

Luci, vetro e videosorveglianza, dal progetto sulla carta alla realtà!!!

Sono soddisfatto del lavoro fatto in tandem con Ezio Micelli. Ho insistito per avere attenzione al raccordo della pavimentazione tra piazza e galleria Barcella.

Devo ringraziare Ezio che mi ha ascoltato per la video sorveglianza e i miei colleghi di Venis Cinzia Piccolo e Marco Zinato) che gratuitamente hanno impiegato il loro tempo per il progetto a volte prendendosi anche parole, questo è un grande esempio di servizio al cittadino e devo dire che mi fa’ piacere aver dato un contributo attivo per rivalorizzare Mestre.

LE IDEE E I FATTI!!! ‪#‎ideefatti‬ ‪#‎Mestrebella‬ ‪#‎votaMillino‬

Punto n°2 del Programma PD: SERVIZI SOCIO-SANITARI/LA CITTà DEI DIRITTI
Abbiamo costruito un sistema di welfare che potremmo denominare “Città dei Diritti”, che ben conosciamo e a cui non vogliamo rinunciare. Vogliamo, dunque che la futura Municipalità contribuisca con le proprie deleghe dirette a combattere la povertà in tutte le forme (soprattutto quelle nuove) in cui si presenta, a rafforzare il diritto al lavoro, a far sì che le associazioni sportive e culturali possano mantenere lapropria attività usufruendo di spazi pubblici adeguati.
Va pensata una revisione della gestione del contributo di “minimo vitale” erogato ai soggetti deboli in carico alle Municipalità. Occorre dare risposte serie e durature anche al problema urgente della casa e degli sfratti con una riorganizzazione del servizio di assegnazione dell'edilizia popolare che tenga maggiormente in conto le segnalazioni delle municipalità.
Nel territorio della Municipalità di Mestre Carpenedo va seguito lo sviluppo dei servizi come nel distretto di Favaro Veneto e va soprattutto migliorata e integrata la qualità nella sede di via Cappuccina.

Altro esempio di buon governo e della collaborazione tra la Municipalità e la Giunta: l’Archivio di Stato in via Pertini.

Sei mesi in cui si è lavorato per non perdere questa opportunità, la presenza di questo servizio significativo e trovare il modo di accoglierlo ed inserirlo nel nostro territorio con una struttura di qualità sia dal punto di vista della conservazione dei documenti, che per le tecniche impiegate nella costruzione dell’immobile. Il nostro contributo è stato nella valutazione di alcune delle soluzioni tecniche che dovevano essere adottate (pensilina per le bici, luci a led, vasca per l’invarianza, pavimentazione permeabile).

Ecco il risultato: si tratta di posti di lavoro e di un’attività che rimane a Venezia, invece di fuggire altrove!!!

LE IDEE E I FATTI!!! ‪#‎ideefatti‬ ‪#‎Mestrebella‬ ‪#‎lavoroaMestre‬ ‪#‎votaMillino‬

Punto n°3 del Programma PD: VIVERE LO SPORT
La Municipalità dovrà rafforzare l’attenzione verso le società sportive minori che hanno prevalentemente una valenza sociale e che favoriscono la pratica sportiva per tutti i cittadini, indipendentemente dall’apporto di nuove leve verso le società maggiori che praticano agonismo ad alto livello.
Alcune iniziative che sono state effettuate e da ripriporre sono "corriAMestre" e StimoLoSport", che hanno visto la rivitalizzazione del centro cittadino.
Ma anche la città stessa di terraferma, i parchi, le strade possono essere considerati a pieno titolo veri e propri impianti sportivi. Va curata, pertanto, la manutenzione del verde ma anche tutti i percorsi-vita che le passate amministrazioni, nell’ambito del progetto Città sane, avevano inserito in alcuni parchi.

Calle Legrenzi e Corte G. Bonzio “Gibo”, nuovo arredo a cura dell'Ufficio Tecnico della Municipalità, lavori di riqualificazione e arredo urbano. Sono stati recuperati i cordoli in trachite delle strade per fare la pavimentazione e ridonare dignità a questo luogo di forte passaggio nel centro città, chi si ricorda com'era?? Spesso ci dimentichiamo che ci sono persone competenti e serie nelle Municipalità, un ringraziamento a chi si è speso per seguire tutti i giorni il cantiere affinché il lavoro fosse fatto “a regola d'arte” e con il meno disagio alla popolazione per donarci una corte splendida!!

Punto n°4 del Programma PD: TURISMO E CULTURA
Nella città storica e in terraferma sono i due ambiti nei quali maggiormente si evidenzia come priorità, criticità, opportunità, sensibilità domande espresse e risposte da dare, appaiano solo a prima vista diverse. Vanno valorizzati tutti quegli eventi che sono caratteristici della cultura e tradizione mestrina e che, negli anni passati, sono stati promossi o creati dalla Municipalità.
Va anche ripensata la gestione dei grandi eventi e dei progetti espositivi coinvolgendo maggiormente la Municipalità sia nei processi decisionali che nella loro realizzazione e in questo, il Parco di San Giuliano può essere polo attrattore e luogo di unione tra la città d’acqua e la terraferma.
Dal punto di vista aggregativo è importante oggi anche riqualificare tutti i parchi del territorio mestrino; si deve assolutamente riattivare l’apertura del Teatro del Parco della Bissuola che potrebbe diventar5e luogo di produzione culturale per tutto il polo mestrino delle scuole superiori, così ricco nella varietà dell’offerta, approfittando del fatto che non la ridefinizione delle deleghe prima in capo alla Provincia, le suole superiori potrebbero avere un rapporto più diretto con l’Amministrazione Comunale. Migliorare l’informazione e la fruizione della connessione wifi gratuita esistente.

L'esempio che ho scelto oggi è quello del don Vecchi 5, si tratta di uno dei principali esempi di welfare integrato dall'intervento di privati, in questo caso mi par di poter dire che si sia trattato di un intervento di qualità. Da qualsiasi prospettiva la si voglia vedere è certamente un'opportunità per il nostro territorio che va incontro ad una fase critica e molto delicata di ciascun individuo in cui la piena autonomia va affievolendosi. Mi sono avvicinato a questo tema senza preconcetti, ma cercando anche di immedesimarmi in questa condizione dal punto di vista umano: un'attenzione in più è stata data ai nostri concittadini più fragili.

Punto n°5 del Programma PD: TERRITORIO ED AMBIENTE
Il Centro di Mestre riscopre potenzialmente un ruolo centrale e di cerniera in questo sistema fortemente integrato ma policentrico. Questo ruolo non è oggi pienamente interpretato e, malgrado quanto fatto negli ultimi anni, la zona centrale di Mestre necessiterebbe di importanti interventi.
Le nostre attenzioni devono focalizzarsi su: sistema ambientale del Marzenego, area ex Umberto I, chilometro della cultura, piazza Barche, via Pepe, via Forte Marghera ed il suo Forte, nuovo parco di San Giuliano, riqualificazione di via Torino e bonifiche di viale San Marco.

Ecco un altro esempio di buona amministrazione della legislatura in fase di chiusura: l'ufficio tecnico della Municipalità di Mestre Carpenedo è riuscito a realizzare in soli sei mesi una scuola all'avanguardia, che segue i principi del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale.

La scuola, costruita in legno, misura 820 metri quadrati, ed è costata 986.000 euro (metà dei soldi impiegati per una strutta di edilizia classica!!!).

Quest'anno ospita quattro sezioni per un totale di 120 bambini. Il nuovo edificio, che sorge a fianco dell'asilo nido Pineta, inaugurato l'anno prima, è dotato di diversi accorgimenti tecnici che lo rendono performante dal punto di vista energetico: pannelli solari per l'acqua calda, pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica, elevate capacità di isolamento e di protezione dall'umidità.

La Scuola Materna Quadrifoglio è un altro esempio ottimo e concreto di come le idee in Municipalità non solo ci siano, ma vengano anche realizzate con determinazione e competenza.
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Punto n°6 del Programma PD: VIABILITA' INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO
Occorre dare vitalità al trasporto pubblico locale, mediante la progressiva integrazione ferro/gomma/acqua tra SFMR e linee automobilistiche-tramviarie, con una particolare cura ai terminal, per garantire un interscambio rapido ed agevole tra i vari mezzi di trasporto. Va proseguito ed intensificato l'impegno per una mobilità sempre più sostenibile, che si basi sul trasporto pubblico confortevole e che incentivi l'utilizzo dei mezzi più ecologici o condivisi. In quest'ottica, oltre alla realizzazione e connessione tra loro delle piste ciclabili va posta una particolare attenzione alla sicurezza, sia per la rete principale che per la viabilità residenziale. Sarà da ripensare a una nuova modalità di accesso al bike-sharing più facile ed efficiente.
La divisione dei flussi turistici da quelli residenziali e pendolari si può ottenere operando una separazione degli accessi della città, potenziando i terminal di gronda con collegamenti verso il centro storico. Va pertanto riorganizzata, per quanto possibile, la differenziazione dell'offerta del trasporto nei punti di intercambio. Nell'ottica del maggior interscambio tra ferro/gomma/acqua, va richiesto al trasporto pubblico locale la capacità di fornire un servizio di alta qualità prediligendo la puntualità l'informazione e la razionalizzazione delle linee al fine di servire continuamente tutto il territorio. In quest'ottica è importante rafforzare la proposta della Municipalità di richiedere biglietterie automatiche anche in terraferma, poste nei punti nevralgici come peraltro avviene già n centro storico.<< Nuova casella di testo >>

Mestre 2.0 – CONSUMO DI SUOLO ZERO e... tanto altro ancora!!!

In queste settimane abbiamo visto che sparire sotto i colpi delle ruspe il palazzo della “Vempa”, al suo posto sorgerà il nuovo ostello della gioventù.

Ma prima ancora la rigenerazione urbana di questa porzione di Mestre è passata per la riqualificazione dell’area dell’ex deposito ACTV.

Ricordo il lavoro fruttuoso e interessantissimo fianco a fianco con Ezio Micelli e il Circolo PD di Altobello, concluso poi con Andrea Ferrazzi, che ha prodotto tutta una serie di risultati benefici per la collettività:

1. la rinuncia unilaterale da parte del proprietario a metà della volumetria edificatoria e la realizzazione della nuova rotonda donata all’amministrazione;

2. la riqualificazione complessiva dell’area e il miglioramento del regime delle acque meteoriche a beneficio di tutta la zona;

3. la realizzazione di una torre in via di ultimazione ed altamente tecnologica e, grazie al mio personale contributo cosa di cui vado fiero, all’introduzione della videosorveglianza cittadina collegata con la Centrale operativa della PM.

Questo è un altro buon esempio di servizio al cittadino da parte dell’Amministrazione Municipale e dell’attenzione costante alla riqualificazione di Mestre; anche in questo caso posso dire, con orgoglio, di essermi fatto parte attiva.

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Punto n°7 del Programma PD: UNA CITTA' SICURA ED APERTA
L'integrazione e la sicurezza urbana rappresentano negli ultimi tempi dei temi tra i più sensibili anche per la nostra Municipalità: siamo consapevoli che affrontare oggi queste tematiche significa in primo luogo rispondere ad esigenze di ordine sociale e istituzionale, a progetti di riqualificazione o modificazioni urbane e ad istanze espresse da una cittadinanza attiva, sempre più attenta e decisa a trovare nel proprio territorio importanti garanzie di buon vivere.
Riteniamo di poter identificare tre diverse dimensioni dell'insicurezza urbana: l'insicurezza civile, il disordine urbano e lo stress culturale prodotto dai rapidi mutamenti nella morfologia sociale e demografica delle città.
Dedicare particolare attenzione alla riqualificazione degli spazi urbani (zona ex Ospedale Umberto I, Stazione SSFF, Altobello e via Torino) e favorire la riapertura di tanti negozi, soprattutto nel centro di Mestre, dove la chiusura ha creato zone non più vissute, dove non c'è più transito e dove si sono concentrati aspetti non criminali ma che incidono sul disagio e l'insicurezza, quali l'accattonaggio molesto, il teppismo e l'inciviltà.

Gli ultimi 5 anni, nel silenzio, come Municipalità abbiamo lavorato e siamo stati produttivi in tanti ambiti diversi, oggi vorrei presentarvi un intervento effettuato appena fuori dal centro di Carpenedo: la pista ciclabile di collegamento tra via Vallon (Forte Carpenedo) e Borgo Forte. E’ costata quasi 440 mila euro di cui la metà circa per espropriare la società 300 campi.
Borgo Forte, dopo l’eliminazione dalla linea bus che lo collegava al centro, non aveva nemmeno un collegamento ciclabile e pedonale in sicurezza, tra l’altro in quel punto via Vallon è stretta e senza marciapiede. Con questo intervento la frazione è collegata e Forte Carpenedo può beneficiare di un parcheggio, ricavato sotto il cavalcavia della via Martiri della Libertà, utile anche ad eliminare gli intasamenti della stradina sterrata da cui vi si accede.
Ecco un altro buon esempio del lavoro fatto in Municipalità, nonostante molti dicano che non servono a nulla i bisogna chiuderle!!!
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Dopo 5 anni di attività in Municipalità di Mestre Carpenedo il mio pensiero va ai dipendenti del Comune di Venezia, agli Uffici degli Affari Istituzionali, all'Ufficio Tecnico e alla direzione Urbanistica che hanno aiutato, sorretto, dialogato, consigliato e si sono confrontati con me per svolgere il mio lavoro al meglio. GRAZIE!

Per me la politica nasce dall’ascolto e dal dialogo, ti chiedo di condividere le tue riflessioni sui temi che interessano la nostra Città per costruire assieme le scelte da assumere.

Per queste motivazioni e forte delle mie esperienze personali ho rinnovato la mia disponibilità a candidarmi e chiedo il tuo sostegno e quello delle persone a te vicine, scrivendo sulla scheda rosa, per la Municipalità di Mestre Carpenedo, il mio cognome e quello di Simona Sannicolò che è un'amica con la quale ho condiviso questo percorso e con la quale vorrei continuare a collaborare.

Ricordandoti perciò la possibilità di esprimere due preferenze, purché siano un uomo ed una donna.

 

Domenica 31 Maggio dalle ore 7.00 alle 23.00 si svolgeranno le elezioni amministrative.
Nella Scheda Rosa, per la Municipalità di Mestre Carpenedo, barra il simbolo PD e scrivi MILLINO e SANNICOLO' (Ricordandoti perciò la possibilità di esprimere due preferenze, purché siano un uomo ed una donna.)

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