Italia - Veneto - Venezia - Tra Mirano e Riviera del Brenta
Agosto 2022
Il percorso è di semplice esecuzione in quanto è pianura e non è impegnativo nè tecnico, favorisce la visione del paesaggio e frequenti soste per ammirare le bellezze culturali, soprattutto le
ville venete della riviera del brenta. Il giro in bicicletta nel veneziano non presenta dislivelli se non qualche passaggio sotto alle autostrade di qualche metro ma di semplice esecuzione.
Percorso: 1 - Zianigo - 0Km
2 - Mirano parco 5 Aprile - 3,5Km - 20 minuti
3 - Mira Taglio - 11Km - 55 minuti
4 - Dolo Villa Donà Priuli - 15,3Km - 1h e 10 minuti
5 - Paluello - 17,8Km - 1h e 20 minuti
6 - Strà La Barbariga - 20,6Km - 1h 30 minuti
7 - Strà villa Pisani - 21,3Km - 1h 35 minuti
8 - imbocco rio Serraglio - 23,7Km - 1h 50 minuti
9 - canale Taglio - 35,3 - 2h 31 minuti
10 - Mirano - 41,3Km - 2h 50 minuti
11 Zianogo parcheggio - 44,4Km - 3h
Durata: 3h
Lunghezza: 44,4 Km
Tipologia di terreno:
Asfalto:31,9km
Sterrato:12,5km
Gli orari sono indicativi, il percorso è stato eseguito con il mio passo, le mie forze e con molte pause per documentare tutto.
Partenza da Zianigo al parcheggio del parco pubblico di villa primo Maggio Bianchini. Sulla statale (via Scortegara) nel tratto che bypassiamo con la pista ciclabile c'è sulla sinistra la villa Tiepolo grande, residenza in zona dell'omonimo pittore. Giriamo subito a sinistra, fuori dal parcheggio, per imboccare via Scortegaretta che ci permette di fare un percorso in pista ciclabile in sicurezza attraverso il borgo di Scortegaretta e poi il limitare di Mirano fino in centro che ci porterà a transitare attraverso il parco 5 aprile dove si possono ammirare due ville venete: Villa Bollani, Molin, Erizzo detta Belvedere, il castello di Mirano e villa XXV Aprile ex villa Morosini.
Attraverso la pista ciclabile di via Giudecca possiamo ammirare anche la villa Barbarigo.
Successivamente usciamo da Mirano percorrendo via Villafranca e imboccando viaDante e seguendo il canale Taglio dalla parte destra che per la prima parte è pista ciclabile e poi è strada a priorità ciclabile (30km all'ora).
Nel percorso passiamo la ferrovia, la tangenziale di Mestre e il passante fino ad arrivare a Mira Taglio. Al semaforo giriamo a sinistra e prendiamo il primo punticello pedonale per guadagnare la riva sinistra del naviglio del Brenta e percorriamo via Guuglielmo Marconi, via Ettore Tito, via Brenta bassa, via Scocco, via Dolo, via Barbariga.
Da questo lato del naviglio percorriamo una strada poco trafficata rispetto alla nazionale dal comune di Mira, passando per Dolo, Paluello arrivando a Strà. Nel percorso si possono ammirare numerose ville Venete, alcune ancora distrutte dalla tromba d'aria del 2015 tra cui segnaliamo villa Ferretti Angeli (sede dell'Enaip), villa Donà Priuli detta San Giacomo, villa Pisani detta La Barbariga e villa Pisani (quella più nota, dove ha anche dimorato Napoleone) che è Museo Nazionale, meriterebbe una visita (foto).
A questo punto passiamo dall'altra parte del naviglio, superiamo la nazionale e ci inoltriamo lungo lo scolo Veraro fino alla rotonda del cimitero di Strà. Passando il ponte stradale e imboccando l'argine destro inizia il nostro tratto di sterrato prima lungo il canale Veraro e (dopo 4,5km) poi lungo il rio Serraglio. Questa è la parte naturalistica del giro lungo le anse del rio per circa 12,5 km passando dietro i paesi di Fiesso d'Artico e Dolo giungendo ad intercettare il canale Taglio dell'andata proprio poco prima di Mira Taglio nella strada a precedenza ciclabile che percorreremo in senso inverso per tornare al punto di partenza.
https://www.komoot.com/it-it/tour/905939029
File GPX da scaricare e importare nella propria app per seguire il percorso fatto.
VE-Zianigo - Stra.gpx
File eXchange GPS [477.7 KB]
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