La descrizione del percorso dino a Röttenkopf (la radura con tre capitelli) è uguale al percorso principale della ciclabile KM3 Vorhegg Öden Hütte, della pagina precedente.

Al quadrivio appena passato prendiamo la strada vista poco prima sulla sinistra che punta verso il basso.
Questa strada nel primo tratto di circa un km è muna discesa molto tecnica con pendenza media del 13% e punte del 15% con 6 tornanti, poi spiana un pochino ma continua a scendere con pendenza del 10%. Discesa veloce e divertente quasi fino al Gailbergsattel, o meglio quasi alla strada statale del passo.

Prestiamo attenzione a destra a intercettare una strada quasi nascosta tra i prati (denominata geotrail) che è in concomitanza con i tralicci dell'energia elettrica. Qui percorreremo una strada molòto erbosa parallela alla strada statale, la taglieremo passando per un troso che ci farà saltare un tornante ala fine del quale dovremo percorrere qualche metro in statale per poi imboccare una strada sterrata che ci porterà a una vecchia caerma dei vigili forestali, superala la quale gireremo intorno alla rocca delle rovine del castello di Pittersberg.

Sulla sinistra imbocchiamo in sentiero, con alcuni passaggi non facili per i neofiti della bici, che circonda la collina delle rovine fino alla centrale elettrica di Laas. Qui per chi vuole può lasciare la bicicletta e inerpicarsi sulla montagna a sinistra e trovare gli alberi fossili più antichi dell'Austria, il sito è il più grande del paese e meglio conservato, vale la pena un passaggio.

Arriviamo al paese di Laas, per non finire in statale giriamo a sinistra presso il mulino del paese. Quindi percorriamo parallelamente alla statale una strada sterrata che poi finisce in un sentiero in mezzo al campo. Tagliamo ancora la statale e imbocchiamo una stradina di Kötschach, che poi confluisce nella strada principale del paese che ci porterà, dopo aver optrepassato il Duomo al centro della cittadina, di nuovo al parcheggio nei pressi del Municipio.